Come previsto, si è trasferito nella Direzione Pd lo scontro interno al partito sugli aiuti alle low cost: i delegati delle aree di Antonello Cabras e Paolo Fadda non si sono presentati alla riunione odierna di Oristano, convocata alle 15 dal segretario Renato Soru.
La fibrillazione nella maggioranza dem – Cabras, Fadda e Soru governano il partito dal congresso di ottobre 2013 – era cominciata mercoledì, quando l‘eurodeputato ha diffuso un comunicato nel quale ha sostanzialmente sconfessato la decisione dell’assessore ai Trasporti, Massimo Deiana, di bloccare i contributi alle compagnie. Questo per via della procedura d’infrazione aperta da Bruxelles sugli 80 milioni concessi dalla Regione nel quadriennio 2010-2013 (legge 10).Di lì lo scontro a distanza, in due tempi: prima la replica di Deiana con un’altra nota stampa (sebbene senza mai citare Soru), poi la mossa odierna in Direzione.
A Oristano, i lavori hanno comunque preso avvio, ma per tutta la prima parte della riunione era incerto il raggiungimento del numero legale. La verifica, tuttavia, non è stata chiesta da nessun componente e così il segretario ha aperto ugualmente la seduta.
Non è la prima volta che le tre correnti del partito si fanno la guerra, sempre con lo stesso schema: cabrasiani e faddiani da una parte, i soriani dall’altra.
Il segretario-eurodeputato, oggi, non ha fatto accenno alle assenze, a differenza del 19 dicembre scorso. E al momento non arrivano commenti nemmeno dal resto del partito. Da segnalare anche un altro elemento: inizialmente sembrava che pure i delegati della minoranza di Ignazio Angioni dovessero dare forfait. Invece poi si sono presentati a Oristano. Nel linguaggio politico la mossa significa una cosa su tutte: l’opposizione interna al Pd ha dato un segnale di apertura a Soru, quasi a volerne segnare la vicinanza adesso che la maggioranza del partito è di nuovo sfilacciata.
In Direzione, dopo un breve saluto di Soru, è intervenuto Raffaele Paci, assessore alla Programmazione nonché vicepresidente della Giunta, che ha illustrato la Finanziaria 2016 per l’esame della quale Soru ha convocato i dem. All’ordine del giorno anche la riforma della Sanità: è stato l’assessore Luigi Arru ad presentare la razionalizzazione delle rete ospedaliera, nella quale si svilupperà il piano di rientro triennale per azzerare i 750 milioni di disavanzo accumulati dalle Asl.
Su proposta degli ex civatiani de La Traversata, i quali formano un altro pezzo di minoranza interna, è stato approvato un ordine del giorno a favore delle Unioni civili. La Direzione si è espressa all’unanimità annunciando anche la partecipazione alla manifestazione del 23 gennaio.
Al. Car.
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