“I nostri padri costituenti hanno scritto la Costituzione, che è antifascista e chiunque abbia timore o imbarazzo nel dire e urlare a gran voce che noi siamo una Repubblica basata sull’antifascismo, non sta seguendo i dettami della Costituzione. Bisogna ricordarlo e avere il coraggio di dimostrarlo quotidianamente”. La presidente della Regione, Alessandra Todde, ha celebrato il 25 aprile nella sua città natale, Nuoro: ha deposto una corona di fiori nel sacrario militare del cimitero, insieme al sindaco Andrea Soddu, al prefetto Giancarlo Dionisi, al segretario provinciale dell’Anpi, Graziano Pintori, e ai dirigenti delle forze dell’ordine.
“Condividendo le parole del segretario dell’Anpi voglio dirvi che questa non è una giornata come le altre – ha detto la governatrice, che ha intonato Bella ciao insieme ai membri dell’Anpi – ma è un giorno in cui parole come libertà, democrazia e pace, hanno un significato e un peso diverso. Voglio dedicare questa giornata a tutte le donne che si sono battute ieri per la resistenza e per liberarci dal fascismo e dal nazismo e che oggi continuano a combattere per liberarci da questa oscurità che sta cercando di portarci indietro di tanti anni. E’ importante ricordarci che i diritti non sono acquisiti e che dobbiamo portare avanti una lotta quotidiana. E allora facciamo in modo che questo 25 aprile sia una giornata come lo devono essere tutti i giorni, per i diritti, contro le guerre e per ricordarci di portare avanti sempre i nostri valori”.
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