Coronavirus, 19 i contagiati nell’Isola. Altri quattro casi, tutti a Cagliari

Salgono a 19 i casi di coronavirus in Sardegna: gli ultimi quattro contagi sono stati comunicati ieri notte alle 23,26 dall’Unità di crisi regionale. “I pazienti – si legge nella nota stampa – sono tutti di Cagliari. Le loro condizioni non sono preoccupanti, si trovano in isolamento nelle loro case”.

Gli ultimi tre casi erano stati accertati a OristanoOlbia e Nuoro e si sono aggiunti ai due di Cagliari, al caso di Sardara e a quello del paziente lombardo che si trova attualmente nell’Isola.

Nell’Isola il primo contagiato accertato risale al 2 marzo scorso, col ricovero di un imprenditore 42enne al Santissima Trinità di Cagliari, ospedale dove ha preso il Covid-19 anche un medico del reparto Infettivi. Poi ecco il docente universatario residente a Sassari; la ricercatrice barbaricina che ha contagiato anche il compagno.

Ancora: la donna di Iglesias, pure lei medico; due persone a Quartu, di cui una suora che è stata a un incontro di preghiera in Lombardia. Due, invece, i due pazienti sardi col coronovirus ricoverati in strutture fuori dall’Isola: precisamente una donna allo Spallanzani di Roma e un uomo al Sacco di Milano.

Intanto ieri si è registrato uno scontro tra Regione e Governo nazionale in merito all’ordinanza proposta da Christian Solinas, che aveva proposto una soluzione drastica per contenere gli arrivi dalle zone rosse per raggiungere le seconde case nell’Isola. Il governatore proponeva di chiudere porti e aeroporti, ma la proposta è stata bocciata dall’esecutivo Conte. La mediazione ora prevede che chiunque arrivi in Sardegna dalle zone rosse per la presenza del Covid-19 dovrà restare per due settimane in quarantena, dichiarare il domicilio ed essere sempre reperibile.

 

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