Solinas ci ha riprovato, ma Conte ha confermato il no: porti e aeroporti in Sardegna restano aperti. Il presidente della Regione ieri aveva proposto un emendamento al decreto del presidente del Consiglio, chiedendo di interrompere i collegamenti aerei e navali tra la Sardegna e la Penisola, ma la proposta era stata bocciata dal Governo. L’ordinanza firmata oggi dal governatore, quindi, si limita a imporre la quarantena a chi arriva dalle zone rosse, ma le trattative tra Regioni e Governo centrale vanno avanti. Stasera è stata organizzata con urgenza una videoconferenza a cui hanno partecipato i massimi rappresentanti di diverse regioni interessate dal contagio e Solinas ha fatto un nuovo tentativo.
“Nel corso della videoconferenza di oggi, ho nuovamente rivolto al Governo, dopo un primo diniego nei giorni scorsi, la richiesta che vengano interrotti per 20 giorni i collegamenti con la nostra Isola, per meglio contrastare la diffusione del virus e per prevenire una possibile eccessiva pressione sulle nostre strutture sanitarie – ha dichiarato il presidente Solinas -. Un estremo tentativo al quale il Governo ha nuovamente opposto un netto diniego. Ritengo tale misura assolutamente opportuna e non posso che rammaricarmi dell’esito negativo avuto”.
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