Ci sono due nuovi casi di coronavirus in Sardegna: l’infezione ha colpito una giovane donna e il compagno, residenti a Nuoro. Così i contagiati nell’Isola salgono a quattro, dopo l’imprenditore di Cagliari e un docente universitario originario del capoluogo, ma che vive a Sassari. A rilanciare la notizia dei nuovi contagi è Ansa attraverso fonti della Regione, fa sapere l’agenzia di stampa.
I due nuovi casi sono collegati al professore universitario risultato positivo nei giorni dopo un viaggio a Udine. Nella stessa città friulana ha trascorso un breve soggiorno anche la donna di Nuoro che ha partecipato allo stesso convegno di agraria al quale era presente il professore malato. Insomma un appuntamento scientifico che si è rivelato fertile per i contagi, ecco perché la drastica misura adottata ieri dal Governo con la chiusura di scuole e università. La donna ha poi ‘passato’ il virus al compagno. Lo stesso non è successo col docente residente a Sassari: i suoi familiari sono in quarantena, ma nessuno di loro è risultato positivo al test.
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Adesso i tamponi dei due nuovi malati saranno inviati a Roma, all’Istituto superiore di sanità, cui spetta il contro-esame sul virus. Un identico verdetto è atteso anche sul docente universitario che è stato il secondo caso nell’Isola, prima che coi due nuovi malati di Nuoro si arrivasse a quattro. C’è poi la donna origimaria del Sassarese che invece è ricoverata allo Spallanzani di Roma.
Di certo il Nord Italia si conferma molto più contaminato rispetto al Sud: oltre ai due sardi andati a Udine nei giorni scorsi, anche l’imprenditore 42enne di Cagliari si è ammalato dopo un soggiorno fuori dall’Isola, precisamente a Rimini, dove l’uomo ha partecipato alla Festa della birr. Per questo gli eventi collettivi si continuano a cancellare in tutta Italia. In Sardegna ha cominciato a rallentare anche la giustizia, mentre le università hanno sospeso pure le sessioni di laurea, non solo gli esami.
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Sul fronte degli effetti economici legati alla paralisi di molte attività, il Consiglio regionale ha approvato una legge ‘salvaturismo’, mentre la Giunta ha approvato un altra delibera che prevede l’assunzione di nuovo personale negli ospedali proprio per fronteggiare l’emergenza del coronavirus. Nel dettaglio venticinque medici saranno impiegati nei porti, mentre altre sessantacinque persone andranno a rimpolpare gli organici nella Protezione civile (leggi qui).
