Coronavirus, il Governo ferma tutto: “Scuole e università chiuse sino al 15”

L’ufficialità, alla fine, è arrivata. Sino al 15 marzo le scuole e le università restano chiuse in tutta Italia e non più solo nelle cosiddette ‘zone rosse’, dove il contagio da coronavirus ha registrato numeri elevati (qui la mappa nazionale). L’ipotesi dello stop alle lezioni è rimbalzato in tarda mattina e intorno alle 18 è diventato certo con la convocazione di una conferenza stampa a Palazzo Chigi. Sono stati il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e la ministra della Pubblica istruzione, Lucia Azzolina, a confermare la decisione e a spiegare i motivi della scelta ai giornalisti. Il provvedimento vale per gli istituti di ogni ordine e grado, asili compresi. In Sardegna la chiusura delle scuole riguarda 200mila studenti solo considerando primaria e secondaria.

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Conte e Azzolina hanno parlato di “un provvedimento senza precedenti, ma la priorità è la salute pubblica”. Il premier e la ministra si sono detti certi che “presto si tornerà a fare lezione”. Di certo la situazione del contagio non procede identica in tutta Italia: al Nord i casi sono nettamente maggiori rispetto al Sud, le cui regioni sono in coda alla classifica nazionale. E proprio per non andare incontro a picchi anche nel Mezzogiorno, è stata presa la drastica misura della chiusura di scuole e università. L’obiettivo non dichiarato è quello di non ingolfare gli ospedali del Meridione, nel caso in cui i malati dovessero continuare ad aumentare al Nord.

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In Sardegna la situazione è stazionaria: le persone che hanno contratto il coronavirus sono al momento due. Si tratta di un imprenditore cagliaritano di 42 anni e di un docente universitario che vive a Sassari. Il primo è ricoverato al Santissima Trinità, uno degli ospedali del capoluogo, attrezzato per le malatuie infettive, mentre il secondo è in quarantena domiciliare insieme alla famiglia. Entrambi sono reduci da un viaggio: l’uno è stato a Rimini, l’altro a Udine. C’è anche una donna sarda che si è ammalata, ma si trova in isolamento allo Spallanzani di Roma.

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