La terza seduta del Consiglio regionale – la prima senza il presidente Solinas, impegnato a Roma per i problemi della continuità territoriale e del Porto canale – è iniziata con il discorso di insediamento del presidente del Consiglio Michele Pais ed è servita anche a definire l’ufficio di presidenza. Il nuovo numero uno dell’Assemblea potrà ora contare su due vicepresidenti, per la maggioranza è stato scelto Giovanni Antonio Satta dei Riformatori che ha ottenuto 30 preferenze con un voto nullo (il nome indicato è stato Giovanni Maria) e quattro in meno del previsto (35, considerando l’assenza di Christian Solinas) mentre per l’opposizione è stato eletto il Pd, Piero Comandini che ha ottenuto 20 voti, due in più rispetto alla coalizione di centrosinistra.
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Gli altri voti sono andati a Roberto Li Gioi del Movimento cinque stelle (uno in più rispetto alla squadra M5s) e una preferenza è andata anche a Giorgio Oppi (Udc). Se la scelta delle minoranze è arrivata subito, sono state decisive le trattative dell’ultimo minuto per scegliere il vicecapitano della maggioranza, come confermano i quattro voti del centrodestra andati dispersi (due a Comandini, uno a Li Gioi e uno a Oppi).
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I consiglieri regionali sono poi stati richiamati al voto per scegliere i tre questori, con la possibilità di indicare due nomi nella scheda. Hanno ottenuto più preferenze e sono stati eletti Giorgio Oppi (Udc) con 35 voti e Nanni Lancioni (Psd’Az) con 35 per la maggioranza e Antonio Piu (Futuro in Comune, del gruppo Progressisti) con 16 voti per l’opposizione. Hanno ricevuto preferenze anche Alessandro Solinas (M5s, 8 voti), Carla Cuccu (M5s, un voto) e Daniele Cocco (LeU, un voto) e ci sono state due schede bianche.
Come segretario del Consiglio i consiglieri hanno scelto Emanuele Cera (Forza Italia) con 33 preferenze, con Carla Cuccu (M5s) che ne ha ottenuto 6, un voto per Giorgio Oppi (Udc) e 18 schede bianche. I gruppi rimasti esclusi dagli incarichi potranno chiedere di esprimere altri segretari dell’Aula.
M.Z.