Paolo Truzzu ha chiuso la Giunta. Il sindaco di Cagliari ha la ‘sua’ squadra di governo e può cominciare ufficialmente il governo della città dopo la vittoria alle elezioni dello scorso 16 giugno. Gli assessori sono in totale nove: quattro donne e cinque uomini.
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Il vicensindaco, come da previsioni, è Giorgio Angius, quota Riformatori, che prende anche la delega all’Urbanistica. Il sardista Alessandro Sorgia (Psd’Az) è invece il nuovo assessore alle Attività produttive, al Turismo e alla Promozione del territorio. Sempre coi Quattro Mori, Gabriella Deidda incassa i Lavori pubblici. Alessio Mereu, il più votato dei Fratelli d’Italia, primo partito del centrodestra (e del sindaco) prende in mano la delega a Servizi tecnologici, viabilità e politiche per la casa. Paolo Spano diventa la casella Lega del Comune: guiderà gli uffici della Sicurezza, Sport e Patrimonio. Paola Piroddi, in quota Psd’Az con Sardegna 20Venti e Sardegna Forte, andrà alla Cultura e Verde pubblico mentre Viviana Lantini (FdI) si occuperà delle Politiche sociali e del Benessere. La delega all’Innovazione tecnologica, Ambiente e Mare andrà a Alessandro Guarracino (FdI) mentre Rita Dedola (Riformatori) si occuperà di Pubblica istruzione, Politiche giovanili, pari opportunità e Affari generali. Il primo cittadino manterrà le deleghe al Bilancio, Tributi, Avvocatura e Personale.
Durante la prima seduta dell’Aula è stato eletto il nuovo presidente del Consiglio comunale: si tratta di Edoardo Tocco di Forza Italia, il più votato in assoluto alle ultime elezioni.
Marcello Zasso
