Comunali 2023, test politico in vista delle Regionali: fari puntati su Assemini e Iglesias

Non può essere considerato un vero e proprio test in vista delle Regionali 2024, ma la tornata delle Comunali 2023 con la Regione a guida centrodestra è per tutti un test politico, anche per il centrosinistra. I seggi sono aperti sino alle 23 di oggi e domani dalle 7 alle 15 in 39 centri dell’Isola.

L’osservato speciale è Assemini che insieme ad Iglesias è l’unico centro sopra i 15mila abitanti che rinnova l’Assemblea civica. Nel Comune alle porte di Cagliari – 26.159 residenti governati da un annetto dal commissario Bruno Carcangiu – il Pd si è alleato con gli M5s.

I candidati sono tre, a cominciare dall’ex sindaco Mario Puddu, la prima fascia tricolore eletta in Sardegna coi grillini, poi allontanatosi dal movimento. Puddu è sostenuto da quattro liste: la sua civica, i Riformatori, l’Udc e Sardegna 2020. Il centrodestra, che so è diviso, ha candidato Niside Muscas, dei Fratelli d’Italia: la sostengono Forza Italia e Lega. Diego Corrias è invece il candidato di Pd e M5s, appoggiato anche da Psi e dalla civica Assemini va avanti.

Non meno interessante è la sfida di Iglesias (25.382 residenti), dove il centrodestra non è riuscito a proporre candidati e si è diviso. I Fratelli d’Italia corrono da soli con Luigi Biggio, 45 anni, consigliere comunale uscente ed ex assessore delle Politiche giovanili; il resto dello schieramento, senza alcuna bandiera, si presenta alle urne con il cardiologo Giuseppe Pes che nelle quattro civiche ha inserito anche esponenti di M5s. A Iglesias, a differenza di quanto accaduto ad Assemini, Pd e grillini non hanno chiuso il cerchio. Pes, sebbene non ci siano i simboli, è appoggiato da Riformatori, Lega, Udc e Forza Italia.

Nel capoluogo del Sulcis l’uomo da battere è il sindaco uscente, Mauro Usai, che corre con sette liste: oltre a quella del ‘suo’ Pd, ecco Progressisti, Idea Sardegna e altre quattro civiche che fanno capo ad Azione, Articolo 1, Socialisti, Fortza Paris ed ex Udc.

Nella lista dei 39 Comuni al voto, da segnalare anche Tortolì, ex capoluogo dell’Ogliastra, dove i candidati sono quattro: Lara Depau, Marcello Ladu, Franco Pili e Fabrizio Porrà. A Cabras, il paese dei Giganti di Mont’e Prama, la sfida è a due, tra l’uscente Andrea Abis e Gianni Meli.

In totale nella Città metropolitana di Cagliari sono due i Comuni coinvolti nelle Amministrative: insieme ad Assemini c’è Decimomannu. Nel Nuorese, che include Tortolì, le urne sono aperte a Galtellì, Irgoli, Jerzu, Macomer, Meana Sardo, Oliena, Sindia e Tortolì. Nell’Oristanese, oltre a Cabras, i seggi sono aperti ad Ales, Boroneddu, Cabras, Milis, Modolo, Narbolia, Nughedu Santa Vittoria, Pompu, Simala, Soddì, Villa Verde e Villanova Truschedu.

Nel Sassarese e in Gallura due giorni di elezioni ad Aglientu, Budoni, Cheremule, Chiaramonti, Palau e Sedini. Nel Sud Sardegna, infine, oltre a Iglesias si vota a Collinas, Donori, Fluminimaggiore, Furtei, Gesturi, Senorbì, Seui, Teulada, Villasimius e Villaspeciosa.

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