Sono stati revocati gli arresti domiciliari ed è ritornato in libertà Giovanni Battista Zurru, l’ex presidente dell’Igea, arrestato mercoledì scorso insieme all’ex sindacalista Marco Tuveri nell’ambito dell’inchiesta “Geo&Geo” per peculato, turbata libertà degli incanti, truffa e voto di scambio. Reati collegati alla società in house della Regione Sardegna che si occupa della gestione delle miniere.
All’origine della decisione della revoca dei domiciliari – fanno sapere i legali dell’ex presidente, avvocati Mariano e Massimo Delogu – c’è il fatto che Zurru ora non ricopre più alcun incarico all’interno dell’Igea, e quindi non ci sarebbe il rischio di reiterazione del reato. Proprio ieri l’ex presidente si era presentato davanti al Gip di Cagliari, Giuseppe Pintori, per l’interrogatorio di garanzia, e si era avvalso della facoltà di non rispondere.
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