Dopo l’impugnazione del Governo sulla legge sarda che avrebbe fatto transitare i dipendenti Forestas nel comparto unico della Regione, il sindacato autonomo Sadirs ritiene “urgente che l’assessore del Personale (Filippo Spanu) spieghi ai lavoratori di Forestas e soprattutto ai colleghi ex semestrali quale sarà la loro sorte fino alla decisione della Corte costituzionale”.
Secondo la sigla, “in questa situazione di confusione politica, di fantadiritto costituzionale e di mercificazione previdenziale – è l’accusa al Governo nazionale -, a rimetterci sono solo e sempre gli stessi mila lavoratori che aspettano da anni di essere considerati al pari di tutti gli altri lavoratori del sistema Regione”. Il Sadirs attacca tuttavia anche la Regione che “in prospettiva continuerà a risparmiare oltre 5 milioni di euro all’anno sui dipendenti di Forestas, continuando a stanziare per loro otto volte meno risorse rispetto a quelle destinate al restante personale”. il Sadirs parla di “cinquemila dipendenti di serie B”. E aggiunge: “Noi continueremo a lottare perché alla fine tutti i lavoratori di Forestas abbiano un contratto come tutti gli altri e assumeremo nei prossimi giorni le decisioni necessarie a farci sentire in questa campagna elettorale, così come abbiamo fatto in quest’ultimo anno”.