In attesa di sapere se si sbloccherà la partita dei maxi staff e se sarà (o meno) il presidente del Tar, Francesco Scano, a guidare la Regione da primo dirigente nelle veste del segretario generale (la decisione è attesa per l’8 ottobre), una serie di caselle da riempire sono già individuabili.
I primi due Dg da nominare e su cui il segretario – chiunque esso sia – dovrà avviare l’istruttoria, riguardano l’assessorato agli Enti locali e Urbanistica e gli Uffici dell’Industria. Nel primo caso va sostituito Umberto Oppus, silurato per aver partecipato al pranzo di Sardara, sebbene il ‘licenziamento’ di Oppus rientri anche nel cambio di assetti all’interno del cerchio magico di Solinas. All’Industria il Dg lo faceva Alessandro Naitana, altro colletto bianco presente al banchetto alle terme. Agli Enti locali c’è una direttrice facente funzioni che è Stefania Manca, mentre il posto di Naitana, sempre temporaneamente, lo ha preso Antonello Pellegrino.
Un incarico provvisorio tra le figure apicali della Regione è stato attivato pure all’Ambiente, dove la Dg Andreina Farris è andata in pensione: momentaneamente è stato scelto un direttore di servizio, Gianluca Cocco.
Ancora: alla Centrale regionale di committenza è stata rimossa dall’incarico la Dg Cinzia Lilliu, spedita dall’ormai ex collega del Personale, Silvia Cocco, al ‘Cimitero degli elefanti’, ovvero negli uffici di via Mameli 115, un posto dimenticato da dio e per questo considerato la Caienna della Regione. Al posto della Lilliu, sempre come Dg facente funzioni, è stato indicato Aldo Derudas. Casella occupata provvisoriamente anche al Corpo forestale dove l’ex comandante Antonio Casula, presente anche lui al banchetto di Sardara e indagato dalla Procura di Cagliari per omissione d’atti d’ufficio, è finito ugualmente in via Mameli 115: al suo posto c’è Carlo Masnata, il cui durata del mandato non è al momento misurabile.
Ecco poi l’assessore al Turismo, dove un altro Dg, Mauro Cadoni, anche lui mandato dalla Cocco nella Caienna di via Mameli, è stato allontanato all’improvviso e sostituito da un facente funzioni. La scelta, in questo caso, è ricaduta su Fabio Francesco Farci. Da risolvere pure la prima casella di Forestas: dopo la cacciata di Giuliano Patteri, anche lui indagato dalla Procura di Cagliari ma con l’accusa di peculato, è stato sostituito da Salvatore Mele, il cui mandato da Dg facente funzioni scade proprio oggi, 30 settembre.
Alessandra Carta