Il piano regionale di emergenza per il coronavirus (qui la sintesi) può subire una variazione. A Iglesias l’ospedale covid non dovrebbe più esser il Cto, ma il Santa Barbara. Lo comunica in una nota il sindaco Mauro Usai. La probabile variazione arriva dopo un lavoro di sinergia tra l’amministrazione comunale e il decano del Consiglio regionale, Giorgio Oppi che ha fatto da tramite con la Giunta e l’Unità di crisi. D’accordo anche gli altri due onorevoli del territorio: il sardista Fabio Usai e il leghista Michele Ennas.
Col Cto ‘ospedale covid’ sarebbe successo che Iglesias e il Sulcis avrebbero dovuto rinunciare temporaneamente al Punto di nascita. Un’ipoesi, questa, che scontentava tutti perché avrebbe comportato disagi per le purpere, costrette a fare riferimento al Brotzu di Cagliari. Così il sindaco e i consiglieri hanno proposto il piano B che prevede l’inserimento del Santa Barbara, anziché del Cto, nel piano regionale dell’emergenza coronavirus.
Usai fa sapere che la richiesta arrivata in Regione e accolta ha ottenuto “anche il via libera da parte di tutti i sindaci del territori”. Quindi la sottolineatura: “Questa mattina, per il tramite dell’onorevole Oppi, si è avuta conferma del fatto che non si procederà al trasferimento del Punto nascite dal Cto di Iglesias al Brotzu e solo come ultima ipotesi la struttura di riferimento nel territorio sarà il Santa Barbara”.
