È stato sospeso dalla carica, per effetto della legge Severino, il sindaco di Macomer Antonio Succu (Pds), finito agli arresti domiciliari nell’ambito dell’operazione della Guardia di finanza di Oristano che ha portato a smantellare un sistema di assunzioni pilotate in cambio di voti all’ospedale San Martino.
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Il provvedimento è stato disposto dalla prefetta di Nuoro Anna Aida Bruzzese. Insieme al sindaco di Macomer, sono ai domiciliari l’ex consigliere regionale Augusto Cherchi (Pds) – all’epoca dei fatti i due esponenti politici erano primari a Oristano – il caposala e il capo del personale del San Martino, Salvatore Manai, di Silanus, e Giovanni Piras, di Villacidro. La prossima settimana inizieranno gli interrogatori di garanzia.
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