Il video che documenta l’allontanamento di un bambino dal padre su decisione del Tribunale di Tempio dopo la separazione dei genitori (guarda), è struggente e drammatico. Il caso, segnalato dal Comitato dei cittadini per i diritti umani onlus, non è certamente isolato. La denuncia dell’associazione ha indubbiamente il merito di accendere un faro sugli episodi, spesso drammatici, che in molti casi accompagnano l’allontanamento dei minori dalle famiglie di origine.
Abbiamo deciso di pubblicare il video (avvisando i lettori del contenuto particolarmente forte, un’avvertenza che di norma si usa in relazione a filmati di cronaca nera) per porre una semplice domanda. La decisione di separare il bambino dal padre è stata assunta sulla base di una perizia e senza alcun altro ulteriore accertamento. In ogni caso, come sempre, “nell’interesse del minore”. Bene, qualcuno è in grado di spiegarci su cosa si fonda la certezza che sottoporre un bambino a questo terrificante trattamento sia “nel suo interesse”? E anche di farci capire come si possa assumere un provvedimento così grave sulla base della parola di un unico perito? Attendiamo con ansia una risposta, ma temiamo che non arriverà.
Sardinia Post