Una galoppata inarrestabile. Il Cagliari ha tagliato il traguardo della salvezza, ma continua a correre e fare punti. La certezza matematica della permanenza in serie A per la prossima stagione è arrivata nel pomeriggio, ma i rossoblù non hanno perso la concentrazione e sono riusciti a pareggiare a San Siro col Milan. Le ultime gare del campionato non sono sempre sono caratterizzate da grande impegno da parte di tutte le squadre, ma non è stato questo il caso: il Cagliari era già salvo grazie al pareggio del Benevento mentre il Milan è in piena lotta per la Champions, ma la corazzata rossoblù, che si è messa in moto un mese fa al novantesimo di Cagliari-Parma, non si ferma davanti a nessuno. I rossoblù tornano da Milano con un zero a zero in cui il migliore in campo è stato il portiere rossonero: un punto e reti inviolate contro una squadra che lotta per partecipare alla massima competizione europea e che nel giro di una settimana aveva battuto 3-0 la Juve e 7-0 il Torino.
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Il gol del Crotone a Benevento aveva già permesso al Cagliari di conquistare la salvezza, ma la squadra di Leonardo Semplici ha deciso di spazzare via ogni polemica sulla sua galoppata arrivando al settimo risultato utile consecutivo: 15 punti su 21 disponibili, 4 vittorie e 3 pareggi. A fine febbraio il passaggio da Di Francesco e Semplici aveva dato una scossa ai rossoblù, ma tra metà marzo e metà aprile erano arrivate quattro sconfitte consecutive (compreso lo scontro diretto con lo Spezia) e il destino del Cagliari sembrava ormai irrimediabilmente segnato. Nonostante la qualità della rosa la discesa verso gli inferi era inarrestabile, poi era arrivato quel clamoroso 4-3 col Parma nel recupero e il campionato ha preso tutta un’altra piega. Vittoria contro l’Udinese in trasferta, battuta la Roma in casa, pareggio a Napoli, vittoria e Benevento e un altro pari con la Fiorentina.
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I grandi sforzi dei rossoblù avevano già dato i loro frutti di pomeriggio, quando il Crotone già retrocesso ha pareggiato all’ultimo contro il Benevento regalando la salvezza al Cagliari. Ma la squadra di Semplici non ha perso la concentrazione e in serata è riuscita a fare l’ennesima grande prestazione fermando il Milan a San Siro. Ora i rossoblù, che sono clamorosamente a tre punti dall’undicesimo posto, sono pronti a godersi la passerella finale col Genoa alla Sardegna Arena. Con la speranza che si possa tornare a festeggiare allo stadio, perché un’impresa di questo livello – nonostante tutti i passi falsi dei mesi scorsi – si sarebbe meritata un’adeguata cornice di pubblico.
Marcello Zasso
