Il Cagliari centra l’obiettivo salvezza: è bastato il pareggio in extremis del Crotone (gol di Simy) contro il Benevento – diretto concorrente dei rossoblù nella sfida a rimanere in Serie A – per dare la certezza alla squadra allenata da Semplici di confermare la presenza nella massima serie. Questo a prescindere dalla difficile sfida di stasera col Milan, in piena corsa Champions. Il Cagliari rimane a + 4 dalla zona retrocessione e ora può affrontare il match a San Siro con serenità.
Un risultato inatteso, se consideriamo come si erano messe le cose per il Cagliari negli scorsi mesi. Cruciale è stato il cambio dell’allenatore: Semplici – che ha preso il posto di Di Francesco – ha raddrizzato la squadra e inanellato una serie di risultati utili, che sono serviti a fare l’impresa. I tifosi sardi ora possono tirare un sospiro di sollievo e festeggiare.
Primi festeggiamenti della squadra all’hotel Sheraton di Milano: i giocatori, che stavano guardando la gara, hanno accolto con un urlo di gioia il triplice fischio. A Cagliari primi clacson che suonano in centro e intorno alla statua di Carlo Felice in piazza Yenne. Anche se il Comune, già dalla gara con la Fiorentina, ha pregato i supporter di evitare assembramenti. Un gol che ha sorpreso la città con tanti cagliaritani al mare per i primi tuffi. Per come si erano messe le cose in Benevento-Crotone nessuno osava sperare di non dovere più soffrire: il gol di Lapadula e il rosso a Golemic avevano ridotto le speranze quasi a zero. Poi, nel recupero, il gol dei calabresi che ha fatto esplodere di gioia anche la Sardegna.