Truzzu disegna la Cagliari del futuro: “Voglio sia una città delle opportunità”

È racchiusa in quarantuno pagine l’idea che il sindaco, Paolo Truzzu, ha di Cagliari per i prossimi cinque anni. Tutto all’insegna di due parole chiave che sono ‘coraggio e visione‘ e che il primo cittadino ha ribadito durante la seduta del consiglio comunale in cui sono state lette le dichiarazioni programmatiche di mandato. “Mi sono candidato – ha spiegato Truzzu – per cambiare, per fare di più. Non un cambiamento a parole, ma vero, reale, concreto. Un cambiamento di paradigma. Voglio la città delle opportunità, non per i soliti, ma per tutti. Ognuno deve avere una chance, soprattutto i giovani preparati, ambiziosi e senza padrini”.

Il programma dell’amministrazione comunale guarda al futuro con l’obiettivo di integrare qualità urbanistica, ambientale, sociale, economica e innovazione: questo processo dovrà avvenire attraverso una “pianificazione istituzionale che deve essere accompagnata dal continuo coinvolgimento di tutti coloro che costituiscono parte attiva della città. I cittadini, le imprese, le associazioni di categoria, le istituzioni pubbliche, le fondazioni, le associazioni e il terzo settore”. L’idea di Truzzu è valorizzare anche la pubblica amministrazione puntando sulle “risorse umane al suo interno” e intervenendo sulla “copertura di vacanti mediante nuove assunzioni”. Dopo aver sottolineato l’orgoglio di guidare una “città importante e ricca di storia” il sindaco ha ribadito l’idea che “Cagliari diventi una delle nuove capitali d’Europa“.

Ai due punti fermi di coraggio e visione, Truzzu ha voluto aggiungere il principio di realtà che significa ” partire da Cagliari così come l’ho trovata: con luci e ombre. Per questo, lavoro per una città pulita, sicura, ordinata, illuminata, ricca di decoro e di civiltà. Ci vorrà un po’ di tempo? Possibile. Ma riusciremo, tutti insieme, nell’intento”. Infine, un passaggio sul ruolo che Cagliari dovrà avere con chi ci abita perché Truzzu punta a una città “di tutti e per tutti: dei giovani che trovano opportunità di lavoro in luoghi all’avanguardia e soprattutto nel campo dell’innovazione tecnologica; delle famiglie che vivono in un luogo gradevole, servito e ospitale, dove è facile far studiare i propri figli”. Sarà una Cagliari delle opportunità in cui “chi ha idee, talento e sogni può farcela. Non serve più essere legato al padrino di turno”. La città dovrà essere a misura di cittadino, ossia ” pulita, bella, illuminata, rigenerata urbanisticamente”, ma anche la città degli altri: “Dei turisti, dei viaggiatori, dei curiosi, di chi è alla ricerca di qualcosa”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share