Sale la tensione tra maggioranza e opposizione sulla riforma della rete ospedaliera, il cui esame degli articoli è cominciato oggi in Consiglio regionale dopo la discussione generale della scorsa settimana (leggi qui). Lo scontro tra schieramenti ruota intorno agli emendamenti: ne sono stati ammessi 660 sugli 849 presentati. E la minoranza lamenta il fatto che le richieste di modifica bocciate siano state presentate in gran parte da Udc e Forza Italia. Ma adesso il Psd’Az ha annunciato la presentazione in Aula di 1.007 emendamenti.
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“Si tratta di proposte di modifica da me sottoscritte e depositate – spiega il segretario nazionale del partito Christian Solinas -: è un modo per rimarcare con estrema chiarezza la netta contrarietà del Psd’Az alla proposta della Giunta regionale per la riorganizzazione della rete ospedaliera della Sardegna. In questo modo – fa notare Solinas – il Consiglio sarà impegnato a pronunciarsi su un totale di 1.667 emendamenti, più che raddoppiando i tempi dell’esame e della discussione della proposta dell’Esecutivo. “La Giunta regionale – attacca il sardista – ha composto una sedicente riforma che è semplicemente un’inaccettabile estetica degli ospedali, volta probabilmente a tutelare interessi che non sono quelli dei cittadini, ed in cui brilla l’aumento esponenziale dei costi e l’assenza di prospettiva e di coerenza interna riguardo ai servizi”.