Di fronte alle immagini di una terra che brucia non ci sono partiti, non ci sono appartenenze politiche o strategie. Tutta la politica sarda sembra andare all’unisono, con un unico coro di condanna nei confronti di chi distrutte la Sardegna e mette a rischio la vita delle persone. Il primo è stato l’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Lampis, che ha dichiarato guerra ai piromani definendoli “bastardi, vigliacchi e criminali. Dovete essere assicurati alla giustizia, le vostre mani maledette devono pagare caro il prezzo della distruzione e del pericolo che state creando”. L’esponente della Giunta in queste ore è a Tortolì per verificare sul campo la situazione e cominciare a prendere coscienza dei danni causati dall’incendio di ieri. Ma non è soltanto la zona di Orrì a essere flagellata dalle fiamme, perché nelle ultime ventiquattro ore sono stati 41 in totali i roghi che sono scoppiati nell’Isola.
L’unico consigliere regionale eletto in Ogliastra, Salvatore Corrias (Pd), racconta di una situazione “surreale” prima di esprimere una “ferma condanna verso chi, qui e altrove, oggi, ha ferito la Sardegna con mano criminale”. Il ringraziamento è rivolto alle persone che animano la macchina dell’antincendio e all’assessore Lampis “per l’attenzione prestata a questa grande, drammatica emergenza, in una giornata così difficile per la Sardegna”, sottolinea Corrias. Parole dure anche da parte dell’assessore regionale ai Trasporti, Giorgio Todde, anche lui ogliastrino: “Sono vicino alla Sardegna che brucia. Spero che i responsabili vengano assicurati alla giustizia”. Non usa mezze misure la deputata del Pd, Romina Mura, che definisce i colpevoli degli incendi “pirati, disonesti e vigliacchi. Con quale coraggio guardate negli occhi vostri figli? Voi siete i nostri peggiori nemici”.
L’Anci Sardegna esprime vicinanza e solidarietà a tutte le comunità sarde colpite dalla “triste piaga degli incendi”, dice il presidente, Emiliano Deiana. “Un ringraziamento a tutti i sindaci e alle amministrazioni comunali che si sono prodigati in ogni modo per organizzare, in loco, le attività di loro competenza. Una vicinanza speciale alle donne e agli uomini di Forestas, del Corpo forestale, della Protezione civile, dei Vigili del fuoco e di tutti i volontari, ai piloti e agli operatori dei Canadair e degli elicotteri in azione sul fronte del fuoco. Un ringraziamento anche all’assessorato regionale all’Ambiente che ha coordinato, attraverso le diverse strutture, le attività di spegnimento degli incendi”.