“L’esperienza del Partito Sardo d’Azione nella Giunta regionale finisce qui. I sardisti non parteciperanno al nuovo esecutivo guidato dal presidente, Ugo Cappellacci”. Lo scrive in una nota il segretario nazionale dei Quattro Mori Giovanni Colli.
La decisione era nell’aria già da qualche tempo. Questo non vuol dire che l’esecutivo Cappellacci avrà vita breve: il Psd’Az opterà quasi certamente per l’appoggio esterno e voterà, di volta in volta, i provvedimenti in discussione in consiglio regionale.
“Riconquistare libertà di azione e piena autonomia politica in Consiglio regionale rappresenta una necessità non più derogabile per il Psd’Az – scrive ancora Colli -. Il partito, unico tra i simboli tradizionali ad essere cresciuto alle ultime elezioni Politiche, deve ripartire da quel voto di resistenza al sistema partitico italiano per costruire, con tutti i sardi che mettono al primo posto la Sardegna, un rinnovato progetto politico che sappia dare risposte alla crisi e alla fame che attraversa la società e la terra sarda”.