“Ci hanno danneggiati un po’, lasciandoci fuori una settimana, ma siamo conte ti di essere stati riammessi”. Angelo Cremone è il terzo candidato sindaco di Cagliari. Dopo le Primarie del centrosinistra che avevano investito Francesca Ghirra e le decisioni prese ad Arcore che avevano garantito il sostegno di tutto il centrodestra per Paolo Truzzu, la sorpresa era arrivata alla presentazione delle liste: era comparsa la lista Verdes per Cagliari pulita con Angelo Cremone candidato sindaco.
LEGGI ANCHE: Cagliari, ricorso contro la lista esclusa: decide il Tar, attesa per il verdetto
L’effetto sorpresa era però durato poco perché l’ambientalista era poi stato escluso dalla competizione elettorale, spianando la strada al duello finale tra le due coalizioni. Alcune presunte imprecisioni nella raccolta delle firme aveva portato all’esclusione, ma dopo un ricorso al Tar è arrivato il via libera alla candidatura.
Sabato c’è stato anche il primo faccia a faccia tra i candidati sindaco. “L’ho dovuto guardare su Internet, questa settimana fuori dai giochi ci ha penalizzati ma ho creduto alla giustizia fino all’ultimo”, commenta l’ambientalista Angelo Cremone, che ha guardato dall’esterno gli interventi dei suoi rivali. “Ho massima stima nei loro confronti, ma non hanno detto neanche una parola sull’ecologia -commenta – silenzio su temi importanti come il rigassificatore a Giorgino, i controlli delle polveri sottili e tanti altri temi ambientali che hanno bisogno di interventi urgenti in questa città”.
M.Z.
