Autonomia, retromarcia di Bonanni: “Le mie parole travisate”

“Mi dispiace che ci sia stata questa reazione così violenta. Non sono mai stato contro l’autonomia della Sardegna. Evidentemente le mie parole sono state travisate o riportate solo in parte”. Il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, è ritornato poco fa sul tema delle regioni autonome. In mattinata il sindacalista aveva messo in dubbio l’utilità delle regioni a statuto speciale, scatenando una marea di polemiche. Poco fa, le precisazioni.

“Non ho mai detto di abolire le regioni a statuto autonomo, ma di cambiare il titolo quinto della Costituzione e l’attuale sistema che regola alcuni poteri delle regioni”, chiarisce “Mi pare – dice Bonanni – che si voglia fare una polemica inutile, nascondendo la testa sotto la sabbia. Oggi ho semplicemente ribadito, nell’arco di un discorso ampio ed approfondito, un concetto che sto ripetendo in tutti i congressi regionali della Cisl: se l’autonomia fosse stata messa a frutto in alcune regioni italiane come per esempio è accaduto felicemente in Friuli, certamente ci sarebbero stati meno scandali, meno sprechi di risorse pubbliche e meno ruberie”.

Per il leader della Cisl “in tal senso, bisogna cambiare strada. La Cisl, anzi, è per una maggiore autonomia delle regioni sul piano amministrativo, ma siamo contrari alla proliferazione di tanti mini-statarelli che hanno soltanto moltiplicato la spesa pubblica e la tassazione per i cittadini, senza rendere efficienti i servizi. E questo, credo che anche i cittadini sardi lo sappiano bene sulla propria pelle”.

 

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share