Passano da 279 a 309 i Comuni della Sardegna che potranno accedere alle misure di sostegno a favore di zone svantaggiate. È l’effetto dell’ultima delimitazione completata a livello nazionale dal ministero delle Politiche agricole su zone soggette a vincoli naturali significativi ma diverse da quelle montane. “Il risultato finale è stato piuttosto favorevole per la Sardegna – commenta l’assessora all’Agricoltura, Gabriella Murgia – rispetto alle precedenti programmazioni infatti si registra un incremento di 30 Comuni”.
La Regione, ha sottolineato l’esponente della Giunta Solinas, “è intervenuta in fase di definizione della nuova delimitazione e questo ha permesso di far riconoscere la condizione di svantaggio a diversi Comuni che inizialmente risultavano esclusi”. Il risultato, ha spiegato, “consente di incrementare il numero di aziende sarde che beneficeranno delle previste misure di sostegno e conseguentemente di assicurare maggiori flussi di liquidità per il comparto agricolo”.