Roghi, in Gallura oltre mille evacuati. Canadair di nuovo in volo dall’alba

Sono ripresi all’alba i voli dei mezzi aerei antincendio in Gallura, dove ieri è scoppiato un vasto rogo tra San Teodoro e Budoni. Colpite soprattutto le fraziono di quest’ultimo Comune, Berruliles, Ldduì, Birgalavò, Agrustos e Malamurì. Ma tra i due centri si contano oltre mille persone evacuate, stando all’ultimo aggiornamento. Ma le fiamme hanno interessato anche Alà dei Sardi. I roghi non sono spenti del tutto: le squadre hanno continuato a lavorare per tutta la notte e sono sempre impegnate sui molti fronti del fuoco. QUI LA CRONACA

Su Budoni i mezzi aerei che stanno volando dalle 6 di questa mattina sono due elicotteri della flotta regionale. Altri quattro sono dislocati su Alà dei Sardi insieme a due Canadair. A terra vigili del fuoco, forestali, barracelli e volontari della Protezione civile. Le persone evacuate sono in gran parte turisti ospiti delle strutture ricettive della zona, con gli hotel Costa Caddu e  Miriaccheddu, a San Teodoro, mentre a Budoni l’ordine è scattato in un albergo e in decine di
case vacanza.

“La situazione nel pomeriggio di ieri era complessa, ma siamo riusciti a mettere in salvo e a ristorare le persone i cui alloggi si trovavano vicino ai punti critici – ha detto oggi all’Ansa il vicesindaco di Budoni, Antonio Addis -. I residenti delle frazioni interessate dal fuoco si sono spostati molto velocemente da parenti e amici e hanno dato una mano per aiutare i vacanzieri che erano in difficoltà. Dopo l’evacuazione abbiamo aperto l’anfiteatro dove tutti arrivavano prima di essere smistati nelle nuove sistemazioni per la notte. Il peggio sembra passato anche se siamo sempre pronti all’emergenza. In questo momento – ha concluso Addis – stiamo verificando se ci sono focolai ancora accesi e si sta procedendo alle bonifiche”.

Ieri anche in Ogliastra, ad Arzana, è scattata un’evacuazione in una struttura che ospita malati psichici e in una trentina di case vicino al cimitero. In serata l’allarme è rientrato, tutti sono tornati nelle proprie abitazioni. Ma il bilancio del rogo è pesante, con centinaia di ettari andati in fumo. QUI LA CRONACA. Dalle 6 di questa mattina sono in corso le operazioni di bonifica con un Canadair e un elicottero impegnati. Sempre ieri paura anche a Ghilarza dove il fronte del fuoco ha camminato per circa venti ettari, travolgendo e distruggendo una camionetta della compagna barracellare (qui leggi).

IL VIDEO DEGLI INCENDI IN GALLURA: https://youtu.be/yDrAUZF9cao

Oggi nuova giornata di allerta, non solo nelle zone dove proseguono le bonifiche. Quella di ieri è stata una giornata di roghi anche nel Sud Sardegna: fiamme anche a Narcao, nel Sulcis, a Seulo nel Sarcidano, e a Villasalto, Castias e Settimo San Pietro nel Cagliaritano. Tanto che ieri l’assessora all’Ambiente, Donatella Spano, ha convocato con urgenza il Comitato operativo regionale, organismo previsto dal Piano per la lotta al fuoco con il compito strategico di coordinare le attività in situazioni di emergenza. Dalla sala operativa regionale della Protezione civile, l’assessora ha seguito gli interventi delle squadre insieme al direttore generale della Protezione civile, Graziano Nudda, al comandante del Corpo Forestale, Gavino Diana, dal direttore dell’Agenzia Forestas, Antonio Casula, e al direttore del Corpo dei Vigili del fuoco, Massimiliano Gaddini.

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