Incendio del canneto a Elmas, la Forestale scova i responsabili: sono tre ragazzini

Il personale del Corpo forestale ha dato un nome e un volto agli autori del rogo che ha devastato il canneto vicino allo Stagno di Santa Gialla a Elmas, provocando anche il blocco temporaneo della linea ferroviaria. Segnalati alla Procura per i minorenni per incendio doloso tre ragazzini poco meno che 14enni. Dall’inizio del mese di aprile sono complessivamente sette le persone individuate dal Corpo forestale quali autori di roghi.

Il più grave è quello scoppiato a Sarroch  che  ha interessato oltre 140 ettari  di bosco, macchia e oliveti. Le fiamme, secondo quanto accertato dalla Forestale sono state innescate inavvertitamente da un pensionato che non è riuscito a controllare l’incendio che aveva avviato per bruciare alcune frasche. L’uomo è stato denunciato per incendio boschivo colposo.

“Negli stessi giorni di aprile,  in agro di Donori   due imprenditori agricoli  impegnati nel taglio di un bosco sono stati denunciati per incendio boschivo  colposo – spiegano dalla Forestale – , sempre per un imprudente  abbruciamento di ramaglie  che  ha  dilagato, causando la distruzione di oltre 5 ettari di soprassuolo, di cui 3 di bosco”.

A maggio l’incendio più grave è quello che si è sviluppato a Elmas che ha devastato 8 ettari di superficie  a canneto a ridosso della laguna di Santa Gilla, deteriorando un importante habitat di nidificazione di specie protette. A causa del denso fumo e per consentire le operazioni di spegnimento, è stata interrotta  per alcune ore la linea ferroviaria. 

I tre minori individuati sono stati segnalati alla Procura per i minorenni per incendio doloso: nei giorni prima avevano già tentato di appiccare un rogo nella stessa zona.

“Un ulteriore incendio  si è verificato il 18 maggio in località San Priamo, in agro di San Vito – illustrano dal Corpo forestale – . In questa circostanza la causa è stata individuata nell’anomalo funzionamento di una macchina operatrice agricola. Il conseguente innesco si è propagato interessando anche una  zona boscata per una superficie complessiva di oltre 3 ettari . I Forestali  sono intervenuti per la messa in sicurezza dell’area, utilizzando anche l’elicottero del servizio aereo regionale, decollato dalla Base di Pula. L’attività investigativa è proseguita col sequestro del mezzo agricolo, in quanto causa di innesco dell’incendio. Denunciato  per incendio colposo il relativo conduttore, il quale non si sarebbe assicurato dell’efficienza della macchina operatrice, omettendo le precauzioni necessarie per evitare l’innesco di fiamme”.

 Sul fronte dei controlli per la prevenzione incendi sono state elevate tre contravvenzioni amministrative per complessivi 30 mila euro.

 “Il Corpo Forestale invita la popolazione a una scrupolosa osservanza delle Prescrizioni Regionali Antincendio – spiegano –  e sollecita i cittadini alla collaborazione, segnalando  al numero  di emergenza ambientale 1515  del Corpo Forestale  ogni insorgenza di incendio e  ogni circostanza ritenuta importante per determinare le cause e l’individuazione dei  responsabili”.

Qui di seguito pubblichiamo il QR Code che permette di scaricare tutte le prescrizioni.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share