Ha lasciato Sorso questa mattina, ha salutato i genitori, gli amici, ex colleghi di lavoro e, salutato dal suono di tromba registrato per lui dal jazzista Paolo Fresu, ha iniziato a pedalare verso Cagliari iniziando il suo giro del mondo in bici.
Stefano Cucca, il manager di 34 anni che andrà a cercare in tutti gli angoli della terra esperienze di vita sostenibili, farà la sua prima tappa Sassari, poi Puttifigari, e poi Cagliari per imbarcarsi per la Sicilia.
Lo aspettano il resto dell’Europa, l’Asia, l’Africa e l’America per un tour del globo che dovrebbe durare un anno. Sulla sua bicicletta Cucca ha montato il Gps e da questa mattina, anche attraverso il sito internet www.rumundu.com, potrà essere localizzata la sua posizione per contatti, chiacchierate ed eventuali offerte di ospitalità.
Un viaggio lungo, incredibilmente lungo, con più di 300 tappe, 30.000 chilometri e 9 milioni di pedalate con un itinerario già stabilito: dalla Sardegna verso l’italia e il nord Europa e l’Islanda. E poi arrivare in Canada, Stati Uniti, Giappone, Cina, Isole del Pacifico, Nuova Zelanda, Australia, Madagascar e Sud Africa passando per comunità, eco villaggi, case ecologiche, condomini solidali, cohousing, orti urbani. Il ritorno a casa, Stefano, ha deciso di farlo passando dalle porte dell’Oriente.
