Ospedali blindati in Sardegna. L’Azienda per la tutela della salute sospende l’accesso per i familiari dei pazienti ricoverati nelle strutture dell’Isola, in particolare Sassari, Olbia e Oristano per “tutelare la salute e la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari”. L’azienda precisa che “eventuali deroghe saranno concesse esclusivamente su autorizzazione del direttore del reparto”.
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Seguendo quanto già avvenuto a Cagliari e Nuoro e dopo i 26 positivi al coronavirus riscontrati ieri tra operatori e utenti di Cardiologia, l’Aou di Sassari “limita gli accessi dei visitatori al Santissima Annunziata e alle cliniche di viale San Pietro ai soli casi strettamente necessari”, fa sapere l’azienda. “Restano valide le limitazioni stabilite per le visite ai pazienti nei reparti di degenza, con accessi contingentati in base al numero di posti letto per stanza”, dice una nota.
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Installate dalla protezione civile tre tende nell’area esterna di Malattie infettive. Due fungeranno da spogliatoio di medici e infermieri, la terza sarà dedicata alle operazioni di vestizione e svestizione del personale del 118. Al Materno infantile è attivo il pre-riage, attraverso il quale devono obbligatoriamente entrare tutti quelli che intendono accedere all’edificio. Da qui in poi “i visitatori che si recano nelle strutture dell’Aou, per accedere dovranno essere già muniti di mascherina chirurgica”. Intanto la Assl di Oristano sospende anche gli interventi programmati e di routine, ma non quelli d’urgenza.