Il presidente Francesco Pigliaru, insieme ai governatori di Abruzzo, Calabria e Basilicata, sta partecipando stamattina a Roma all’iniziativa “Verso Sud, per una strategia di sviluppo“. L’incontro è presieduto dal ministro per gli Affari regionali, Maria Carmela Lanzetta, e ha come oggetto lo sviluppo e linee di intervento per la crescita del Meridione italiano. I lavori verranno conclusi dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio.
Per Pigliaru, uno dei problemi del Paese “è la qualità delle istituzioni, che è molto eterogenea: è un problema che va affrontato ed è stato esacerbato da un decentramento fatto molto superficialmente“. L’altro tema al centro della riflessione del governatore è stata la scuola. “Stiamo assumendo tanti precari – ha detto Pigliaru rivolgendosi al Delrio -, ma io vorrei vedere anche un progetto di bella scuola al Sud, un progetto che porti energia. Non bisogna mettere la testa sotto la sabbia“. Pigliaru ha ricordato che “i dati Ocse prima e i test Invalsi hanno dimostrato che il livello degli studi dei giovani del Mezzogiorno è in ritardo anche di un anno e mezzo rispetto a quello dei coetanei al Nord”. Infine, Pigliaru ha affrontato i temi della logistica: “Un’isola ha problemi di isolamento in più” e di nanismo delle aziende, “vittime del piccolo, che fanno fatica a crescere”.
