“Non ci sono parole sufficienti ad esprimere lo sdegno che tali vili atti suscitano in noi tutti”, lo ha dichiarato il presidente Andrea Soddu a nome di tutti i sindaci del Consiglio delle autonomie locali (Cal) comunicando la vicinanza nei confronti dei colleghi Gian Luigi Farris, di Siniscola, e Marta Cabriolu, di Villacidro, quest’ultima membro del Cal, vittime nei giorni scorsi di gesti intimidatori.
Parole di condanna ma anche di speranza quelle del presidente Soddu: “Rinunciamo alla vita privata, trascuriamo le nostre attività lavorative, chiediamo ai nostri cari di sopportare anche loro il peso delle conseguenze delle responsabilità pubbliche, siamo esposti ad ogni intemperie giudiziaria e contabile, siamo tutti esposti a rischio di intimidazioni ed attentati. In tutto questo ci sentiamo profondamente soli, isolati e non compresi. Ma abbiamo un sogno. Vogliamo migliorare la qualità della vita delle nostre comunità. Vogliamo perseguire la visione che abbiamo scritto nelle nostre dichiarazioni programmatiche. Vogliamo lasciare le cose meglio di come le abbiamo trovate. Questa luce, insieme alla consapevolezza di essere entrati nella comunità dei sindaci della Sardegna, ci deve fare forza e spingere a resistere, con maggiore determinazione rispetto a prima”.
