E’ attesa per questa settimana l’ufficializzazione della nomina dell’attuale assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana, a presidente dell’Autorità portuale unica in Sardegna, dopo il via libera da parte del ministro competente, Graziano Delrio, di concerto con il governatore Francesco Pigliaru. E subito si apre il toto nomi del possibile sostituto di Deiana. Due su tutti, entrambi del partito democratico della componente dei Popolari riformisti: il consigliere regionale Antonio Solinas, che però dovrebbe dimettersi dall’assemblea di via Roma, e Carlo Careddu, attualmente consigliere comunale ad Olbia, candidato sindaco sconfitto alle amministrative da Settimo Nizzi (Fi).
Nel frattempo il neo segretario dem mette le mani avanti. “Non è un tema all’ordine del giorno adesso ma sarà uno di quei temi da trattare con la Giunta regionale – spiega a margine dell’assemblea del partito che oggi lo ha proclamato al vertice – ne parleremo quando sarà il momento con il presidente Pigliaru”. Quanto alla sostituzione di Deiana, chiarisce: “E’ un assessorato del Pd e credo che spetti ancora al nostro partito”. Plaude all’ingresso di un rappresentante della sua componente, il consigliere regionale Roberto Deriu. “Facciamo parte dei popolari riformisti. Saremo contenti di sostenere chiunque sostituisca l’assessore Deiana, ancora più contenti – dice – se dovesse essere esponente della nostra area politica all’interno del Pd. Ma chiunque sia, ci deve garantire che porterà all’approvazione la legge sull’abbattimento del costo dei trasporti per gli studenti, preparata da Deiana e in attesa di disponibilità finanziarie”. Sulla stessa linea anche l’esponente dell’Upc Pierfranco Zanchetta. “Condivido la posizione di Deriu all’assessore dei trasporti che verrà – afferma – Ridurre o, meglio ancora, abbattere i costi dei trasporti per gli studenti è un doveroso atto da compiere per sostenere le famiglie e facilitare lo studio. Ritengo che ci sia la necessità di
estendere lo sgravio anche agli studenti delle isole minori e a coloro che in queste isole minori vanno a studiare: è il caso de La Maddalena che nei suoi istituti ospita numerosi allievi dei paesi limitrofi”.
