Caso Untoreblog, indagato per diffamazione il giornalista Mauro Lissia

La Procura di Cagliari ha iscritto nel registro degli indagati il giornalista cagliaritano de La Nuova Sardegna, Mauro Lissia. L’accusa per lui è di diffamazione a mezzo web: secondo gli inquirenti ci sarebbe anche la sua penna dietro i post velenosi de L’Untoreblog. La notizia si legge su L’Unione sarda oggi in edicola. Il caso del blog – assolutamente anonimo – attivo da mesi ruotava attorno a oltre 200 attacchi, diffamatori, nei confronti di numerose persone che gravitano attorno al mondo  culturale, soprattutto archeologia, nonché professionisti,  intellettuali  e giornalisti del capoluogo sardo, con retroscena anche politici. Le indagini, a cura del pm Alessandro Pili, hanno portato all’arresto di Sergio Abis, 62enne residente a Torino con precedenti giudiziari (si è costituito per tentato omicidio), e al coinvolgimento della sua compagna, Daniela Picconi. C’è anche un altro indagato quale presunto autore dei post: il bolognese Maurizio Feo, che nega con forza ogni addebito.

Al vaglio degli inquirenti l’hard disk ritrovato nella casa torinese della coppia considerata il cuore de L’Untore, attorno a cui ruotavano diversi collaboratori, questa è l’ipotesi principale. All’indirizzo sono arrivati grazie a un ultimo scritto pubblicato senza nessuna schermatura.  Ora sono al vaglio gli scambi di e.mail e altro materiale online.

Il giornalista Lissia ha chiesto di essere interrogato dal pm. Se dimostrerà l’estraneità le accuse saranno archiviate.

Foto Roberto Pili

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