Torraus (tornati). Con la A grande. E anche Back, ma con la B cancellata. Sono le magliette che i giocatori del Cagliari hanno indossato stanotte a Elmas davanti a centinaia di tifosi che hanno invaso il settore arrivi dell’aeroporto per ringraziarli dell’impresa di Bari.
Una notte di festa: dopo le celebrazioni di piazza Yenne, in tanti hanno preso d’assalto lo scalo cagliaritano. La squadra è partita da Bari intorno alle 2. E si aspettava una festa a Cagliari. Ma quando Altare e Deiola sono sbucati per primi dall’uscita passeggeri il delirio dei tifosi è andato sicuramente oltre le attese.
Sono stati gli stessi giocatori a “gasare” i sostenitori cantando e saltando. Poi la folla intorno alla squadra: abbracci, selfie e ancora cori per Makoumbou, Pavoletti e compagni. Luvumbo si è presentato con una parrucca riccioluta naturalmente rossoblù. Molto difficile, se non lentamente, riuscire ad attraversare la marea di tifosi scatenati.
La squadra è stata “scortata” sino alla zona dei parcheggi è accompagnata ai bus in attesa. Una festa che sicuramente ha ricordato a Ranieri quella del ritorno da Pisa di trentadue anni fa: il tecnico era alla guida della squadra che con il 2-2 dell’Arena Garibaldi salì in serie A.
Tanti i festeggiamenti in città. Piazza Yenne è stata invasa dai tifosi, come testimoniano i video realizzati da Luciano Congiu.
Tifosi arrampicati sulla statua di Carlo Felice e sull’edicola.
Ma la felicità e i festeggiamenti sono iniziati già prima in campo, con i giocatori corsi sotto la curva per ringraziare i tifosi, come testimonia il video pubblicato dal Cagliari Calcio.
LA FESTA IN CAMPO