Era uno dei fedelissimi del presidente del Cagliari calcio, Tommaso Giulini. Invece, neanche il direttore generale Mario Passetti è stato immune al terremoto che sta interessando in questi giorni la dirigenza rossoblù. Dopo il direttore sportivo Stefano Capozucca, cade, appunto, anche Passetti, dal 2014 nell’organigramma del club, dg dal 2017. Nel comunicato si parla di risoluzione consensuale.
“Il presidente Tommaso Giulini e tutto il club- si legge nella nota di questa mattina del Cagliari – gli rivolgono i più sentiti ringraziamenti per il grande contributo fornito in molteplici ambiti, garantendo costantemente dedizione e competenza per la crescita della società”. Per la società “un percorso di rinnovamento costellato da sfide e progetti ambiziosi, dall’apertura in tempi record della Unipol Domus all’implementazione del marketing e dei social network, fino alla Corporate social responsibility e l’organizzazione del settore giovanile”. Un addio pesante, che riguarda una delle più importanti cariche del club, a testimoniare il difficile momento che la squadra sta attraversando, tra la retrocessione di qualche mese fa e un avvio difficile nel nuovo campionato cadetto. A questo punto l’intenzione di Giulini sembra chiara: ripartire con una squadra dirigenziale totalmente rinnovata, facendo a meno anche dei fedelissimi.