Sindaco e tifoso. Anche dai tempi del primo Ranieri. È andato a Bari, con la camicia. E l’ha finita con la maglietta rossoblù a festeggiare negli spogliatoi del San Nicola con la squadra e il mister. Il primo cittadino di Cagliari, Paolo Truzzu, racconta all’Ansa le emozioni di una serata per lui indimenticabile: “Un’emozione indescrivibile, un grande ringraziamento al mister, al presidente e alla squadra. Stiamo parlando di un’impresa che non sempre riesce al primo anno dopo la retrocessione: quest’anno è risalito anche il Genoa, ma non è mai facile”.
Una serata speciale: “Vissuta con molta tensione – ha detto Truzzu – a mangiucchiarmi le mani, ma in fondo convinto che prima o poi ce l’avremmo fatta. Emozioni che mi hanno riportato indietro a un Brindisi-Cagliari che avevo seguito alla radio: alla fine avevo le mani torturate. Ma che bello vedere rotolare in rete quel tiro di Pavoletti. Poi è stata una festa: ho abbracciato i giocatori a uno a uno. In questa situazione vorrei anche fare i complimenti al Bari e al suo bel pubblico: meritano anche loro la serie A”.
Messaggi sportivi, ma anche da primo cittadino: “Bisogna realizzare il nuovo stadio, noi stiamo facendo il possibile ma occorrono anche le risorse. Bisogna compiere anche quest’impresa. Noi abbiamo convocato la conferenza decisoria, ora andiamo tutti verso questo importante traguardo”, ha concluso Truzzu.