“Firmare ancora per Sassari è stata una scelta condivisa con mia moglie, una scelta fatta per mia figlia. Una scelta di vita, questo è il posto migliore per me e la mia famiglia“. Sono le prime parole di Travis Diener a Sassari al rientro dall’esperienza con la nazionale italiana di basket agli Europei. Dopo una settimana di riposo negli Stati Uniti ieri pomeriggio il primo allenamento, l’abbraccio ai vecchi compagni e il saluto ai nuovi. Oggi la conferenza stampa con al suo fianco il presidente della Dinamo Stefano Sardara e Paolo Citrini, poi di nuovo a lavorare in palestra in vista dell’esordio davanti al pubblico del PalaSerradimigni.
“Quattro anni di contratto sono una scelta di vita – ha sottolineano Sardara – scelta che va considerata non soltanto da un punto di vista tecnico ma soprattutto umano“. “L’Italia? Sono orgoglioso di aver vissuto questa esperienza in azzurro – ha confessato Diener -, un giorno racconterò questa avventura a mia figlia, dirò di aver rappresentato l’Italia. La Dinamo? Un gruppo molto divertente – ha aggiunto -, ragazzi con cui ho un ottimo rapporto, in allenamento sappiamo divertirci ma quando occorre sappiamo anche fare sul serio. Sono rimasto impressionato dai giovani e dai nuovi arrivati, dovremo trovare la giusta chimica ma sono convinto che potremo fare bene”. “La più grossa differenza rispetto agli scorsi anni? Le aspettative che circondano la Dinamo – ha chiarito il giocatore – Io mi sento davvero bene fisicamente, finito l’Europeo ho staccato per una settimana, mi è servito a livello mentale in vista di una stagione molto lunga e impegnativa. È stata costruita una squadra molto competitiva, sapevo che sarei tornato in un team molto competitivo: io voglio vincere, ognuno di noi darà il suo contributo per puntare al massimo”.
