La partita di questo pomeriggio al Franchi di Firenze contro i viola sarà l’occasione per capire se il Cagliari stia assimilando o meno la cura Mazzarri. Infatti, da quando l’allenatore ha preso in mano la squadra ereditata da Leonardo Semplici, quella appena trascorsa è stata la prima settimana in cui ci è stato svolto il lavoro tipo. Curiosità e aspettative dunque perché dopo il successo con la Sampdoria, Joao Pedro e compagni cercano gloria anche lontano dalla Unipol Domus con l’obiettivo di cominciare a uscire dalle zone rischiose della classifica.
Il capitolo infortuni non è da trascurare visto che i rossoblù dovranno fare a meno di Diego Godin, perno della difesa: un’assenza importante, che si somma a quelle di Dalbert, Ceter e Walukiewicz. Mazzarri, però, preferisce concentrarsi su chi andrà in campo e in panchina, convinto che “i ragazzi che giocheranno faranno bene”.
Per quanto riguarda l’aspetto caratteriale, il tecnico toscano non ha dubbi: “Dobbiamo saper essere sempre più squadra, interpretare meglio le due fasi di gioco, stare sul pezzo per 95 minuti e credere di mettere in difficoltà gli avversari”.
M. S.
