Filippo Tortu c’è, ed è una bella notizia per tutta l’atletica italiana. Lo sprinter azzurro di origini sarde vince al rientro dopo l’infortunio i 100 metri del meeting di Rovereto, batte un avversario di livello mondiale come il giapponese Abdul Hakim Sani Brown, e solo il vento teso, contrario alla direzione di corsa, gli toglie la gioia di un crono subito da urlo (10.21 il tempo dell’azzurro, vento misurato a -1.5 metri al secondo).
“È una delle gare più belle che abbia mai fatto – ha commentato Tortu nel dopo gara – ed è una grande emozione ricominciare in questo modo, con l’urlo del pubblico di Rovereto a spingermi. Ho avuto le risposte che speravo, che sentivo di poter ottenere, sono molto soddisfatto”. Il primatista italiano dei 100 tornerà in gara a Minsk, il 9 e 10 settembre, nel match Europa-Usa, dove affronterà, tra gli altri, anche Marcell Jacobs. “Sono molto carico – ha aggiunto Tortu – lui è andato oggettivamente più forte di me quest’anno, ma vivo questo confronto all’insegna dell’amicizia”.