I primi instant poll (che vanno presi con le pinze, naturalmente) confermano sostanzialmente le previsioni delle ultime settimane: successo del centrosinistra (con la possibilità di una maggioranza solida anche al Senato) e straordinario risultato del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo che si attesta attorno al 20 per cento. Un risultato incredibili solo un anno fa.
Il dato può consentire di indicare un certo numero di eletti certi in Sardegna. Per il Partito democratico entrano (o rientrano) alla Camera dei deputati Emanuele Cani, Romina Mura, Giovanna Sanna, Lello Di Gioia, Caterina Pes, Giampiero Scanu, Francesco Sanna. Cioè i primi sette della lista. Una stima prudenziale, perché – se il trend indicato dagli instant poll sarà confermato – sarà eletto con certezza anche l’ottavo della lizza, Siro Marrocu. Al Senato gli eletti del Pd saranno Silvio Lai, Giuseppe Luigi Cucca, Ignazio Angioni e Luigi Manconi (Pd). Quanto al quinto posto bisognerà attendere dati più precisi per verificare se andrà a Sel, con Luciano Uras, o al Pd con Paolo Fadda. Altro molto probabile eletto (alla Camera) il capolista di Sel Michele Piras.
Quanto al centrodestra gli eletti dovrebbero essere Emilio Floris (al Senato) e Mauro Pili, Salvatore Cicu, Paolo Vella. Solo con dati più precisi si potrà capire quale sarà la sorta del numero quattro, Settimo Nizzi e a maggior ragione del quinto della lista Bruno Murgia.
Necessario attendere anche per vedere se la lista Monti avrà in Sardegna un senatore (il giornalista Mario Sechi) e un deputato (Pier Paolo Vargiu). Mentre appare praticamente certa, per il Movimento 5 stelle, l’elezione di un deputato e di un senatore, Manuela Corda ed Emanuela Serra.
