I carabinieri di Porto Torres stanno indagando su un tentativo di sequestro o di rapina molto probabilmente realizzata da parte di un gruppo di nomadi. Il giovane ha raccontato ai militari di esser stato avvicinato sabato sera da sconosciuti. “Hanno cercato di portarmi via, di caricarmi con la forza su un furgone bianco. Erano nomadi, ho urlato e sono riuscito a divincolarmi”. Il brutto episodio si sarebbe verificato alle 22:30.
L’adolescente stava tornando a casa percorrendo via Romagnosi, una strada con case sui due lati, parallela al lungomare. Secondo quanto riporta la denuncia presentata ai carabinieri sarebbe stato affiancato da un furgone e due persone, indicate come nomadi, la cui intenzione era quello di immobilizzarlo e caricarlo con la forza all’interno del veicolo. Le urle del ragazzo li avrebbero fati desistere. costretti a rinunciare e a fuggire. Gli investigatori ipotizzano che il giovane potrebbe esser stato una vittima occasionale.
