La manifestazione AnimaNera Mediterranea ha sollevato le cortine di velluto del Teatro Eliseo venerdì scorso con il riconoscimento più importante, un pubblico numeroso e prodigo di entusiasmi. Un crocevia importante per l’associazione Intermezzo Nuoro che certifica il suo impegno con proposte musicali e culturali tese ad ottenere risonanza in ogni parte dell’isola.
Il fitto programma concertistico sul palco del Teatro Eliseo sino a dicembre -ancora in collaborazione con il Circuito Multidisciplinare della Sardegna firmato CeDac- continua mercoledì 11 con Enzo Zirilli Quartet ft. Misha Mullov-Abbado (figlio del grande direttore d’orchestra Claudio Abbado e della violinista russa Victoria Mullova) insieme ad Alessandro Chiappetta e Rob Luft con il progetto ZiroBop. Una commistione tra la scena jazz italiana e quella inglese, unite in una ricerca di libertà d’espressione che attraversa e supera generi e decenni senza precludere alcun tipo di “imprevisto”; quello che accade è solo una deviazione presa seguendo le inclinazioni e la predisposizione di ognuno dei componenti. Ziro deriva dal soprannome di Zirilli “È quello a cui sono più affezionato” confessa lui.
Lo Zero è inoltre il punto di partenza che mette sul piatto innovazione, non conformità, provocazione, con un occhio di riguardo a per quelli che sono i pilastri del jazz, del blues, del funk, del groove e del rock e a cui il batterista torinese si è sempre ispirato, senza dare peso alle etichette: da Coltrane ai Pink Floyd, Crosby Stills Nash & Young, Simon & Garfunkel, Frank Zappa, James Taylor, i Genesis, Jobim.
Quello che ci attende è senza dubbio un’esperienza, più che un consueto ascolto. L’unica certezza è la sincera e pervasiva passione di cui si nutre questa formazione che si qualifica con una serie di ossimori calzanti “romantica e sovversiva”, “straight e broken”.Non rimane che sederci e cominciare a battere il tempo con le dita o con i piedi. Chissà che una volta iniziato il concerto non emerga la nostra attitudine, trascinata dai capricci di uno di questi mood.
Il prossimo appuntamento è per giovedì 19 con la fantastica Francesca Corrias lead voice di Roundella, un giovane gruppo venuto alla luce grazie alla collaborazione di quattro talenti nostrani Corrias, Mauro Laconi alla chitarra, Filippo Mundula al contrabbasso e Gianrico Manca alla batteria; l’ensemble si avvarrà della presenza di Matt Cooper della soul-band Incognito.
Alida Berli
