Online i redditi dei consiglieri regionali: Pittalis e Crisponi i più ricchi

Il capogruppo di Forza Italia Pietro Pittalis, con 185.650 euro, l’ex assessore del Turismo, Luigi Crisponi (Riformatori) con 166.314 e il capogruppo dei Riformatori Attilio Dedoni con 160.237 euro, sono i consiglieri regionali che hanno dichiarato un reddito più alto nel 2014 rispetto a quanto guadagnato nel 2013.

I più ‘poveri’ invece sono Fabrizio Anedda (Pdc), con 81 euro, Ignazio Locci (Fi), con 8.570, ed Eugenio Lai (Sel), con 16.777 euro. Tutti e tre non erano ancora stati eletti nell’Assemblea nell’anno fiscale di riferimento (il 2013). I dati che riguardano i redditi e le variazioni patrimoniali dei 60 consiglieri in carica, sono stati pubblicati sul sito istituzionale del Consiglio regionale.

Superano i 150 mila euro complessivi il capogruppo dell’Udc Giorgio Oppi, con 151.727 euro, e l’ex presidente della Regione, Ugo Cappellacci (Fi), con 151.465 euro. Oltre i 100 mila euro Mario Floris (Uds) con 143.002 euro, Michele Cossa dei Riformatori con 128.660 euro, l’esponente di Fi Alberto Randazzo con 126.779 euro, il capogruppo di Sel Daniele Cocco con 120.125 euro, Antonello Peru (Fi) con 116.953 euro, il capogruppo di Soberania ed esponente dei Rossomori Emilio Usula (nel 2013 non ancora consigliere regionale) con 108.269 euro e l’ex assessore dei Trasporti Christian Solinas con 106.933 euro.

In questo elenco anche il capogruppo del Pd Pietro Cocco con 106.504 euro, Augusto Cherchi del Partito dei Sardi (nel 2013 non ancora consigliere regionale) con 104.125 euro, l’esponente del Pd Luigi Lotto con 104.587 euro, il capogruppo dell’Udc Gianluigi Rubiu (nel 2013 non era ancora consigliere) con 103.249 euro, il consigliere del Pd Antonio Solinas con 106.933 euro ed Edoardo Tocco di Fi con 100.049 euro.

Sopra la soglia dei 90 mila euro dichiarati troviamo Lorenzo Cozzolino (Pd) con 97.711 euro (non ancora consigliere regionale nel 2013), Cesare Moriconi (Pd) con 97.175 euro, l’ex assessore dell’Industria ed esponente Fi Alessandra Zedda con 93.350 euro, Pier Mario Manca (PdS) con 91.540 (nel 2013 non ancora consigliere), Stefano Tunis (Fi) con 90.308 (nel 2013 guidava ancora l’Agenzia regionale del Lavoro).

Con oltre 50 mila euro ci sono Gavino Manca (Pd) con 89.171 euro, il presidente della Regione Francesco Pigliaru con 88.127 (nel 2013 ancora al lavoro all’Università), Luigi Ruggeri (Pd) con 84.315 euro (non ancora eletto nel 2013), Franco Sabatini (Pd) con 80.935 euro, il leader de La Base Efisio Arbau con 80.295 euro dichiarati nel 2013, quando non era ancora consigliere regionale (attualmente non è più consigliere per effetto di una sentenza).

Poi nove neo eletti tra i quali il presidente del Consiglio Gianfranco Ganau (Pd) con 78.125 euro, l’esponente dell’Udc Gianni Tatti con 78.117 euro, Marco Tedde (Fi) con 70.992, Mario Tendas (Pd) con 66.546, quindi l’ex assessore dei Lavori Pubblici Angelo Carta (Psd’Az) con 64.721 euro, Gaetano Ledda (Upc) con 62.188 euro, Roberto Deriu (Pd) con 56.481 euro, Giuseppe Fasolino (Fi) con 51.687 euro e Salvatore Demontis (Pd) con 50.740 euro.

Sotto la soglia dei 50 mila tutti gli altri consiglieri alla loro prima esperienza nell’Assemblea: (in ordine alfabetico) Francesco Agus (Sel) con 19.357 euro, Michele Azara (La Base ora non più in Consiglio per effetto di una sentenza) con 44.744 euro, Anna Maria Busia (Cd) con 35.853 euro, Alessandro Collu (Pd) con 30.452 euro, Piero Comandini (Pd) con 48.196, Roberto Desini (Cd) con 30.102 euro, Daniela Forma (Pd) con 49.667 euro, Giuseppe Meloni (Pd) con 27.211 euro, Raimondo Perra (Psi) con 47.747 euro, Peppino Pinna (Udc) con 34.064 euro, Rossella Pinna (Pd) con 34.058 euro, Valter Piscedda (Pd) con 32.140 euro, Luca Pizzuto (Sel) con 16.113 euro, l’ormai ex consigliere Gavino Sale (Irs) con 11.962 euro, l’esponente di Fdi Paolo Truzzu con 26.858 euro, Alessandro Unali (Prc) con 47.561 euro e l’esponente dei Rossomori Paolo Zedda con 36.124 euro. Risultano non disponibili i redditi di Modesto Fenu (Zona Franca e non più consigliere regionale) e Marcello Orrù del Psd’Az.

(Foto di Roberto Pili)

Leggi anche: Consiglio regionale, la metà sempre al lavoro. I nomi di presenti e assenti

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share