Amministrative 2015, a Sorgono la Barracciu entra in Consiglio con 88 voti

La sottosegretaria alla Cultura è stata eletta in Consiglio comunale. I suoi 88 voti valgono il 23,6 per cento dell’intera lista.

Francesca Barracciu è consigliera comunale a Sorgono. La sottosegretaria alla Cultura entra in quota minoranza, visto che il “suo” candidato sindaco, Vincenzo Rodi alla guida della civica “Un futuro per Sorgono”, è stato battuto dallo sfidante Giovanni Arru.

La Barracciu ha chiuso questa tornata elettorale raccogliendo 88 voti, pari al 23,6 per cento di quanti ne ha presi l’intera lista, cioè 372. Escludendo Rodi, è la più votata di “Un futuro per Sorgono”. Arru, invece, ha raccolto 789 preferenze da leader di “Unita mente”. In paese il neo primi cittadino viene chiamato Taccina, di mestiere fa il dirigente della Cgil.

A Sorgono i votanti sono stati in tutto 1.161, a cui vanno aggiunte 6 schede bianche e 16 nulle. L’affluenza ha raggiunto quota 74,77 per cento, uno dei valori più alti registrati in tutta l’Isola che, rispetto alle amministrative 2014, ha comunque tenuto: 64,91 per cento di partecipazione contro il 65,72 di un anno fa. E questo a dispetto di un sondaggio circolato alla Camera nei giorni prima del voto e che assegnava alla Sardegna un’astensione del 50 per cento.

In percentuale Arru è diventato sindaco col 67,95 contro il 32,04 di Rodi. Fuori dai giochi Vittorio Mocci, il primo cittadino uscente che non si è ricandidato. Mocci nel 2010 aveva battuto la Barracciu, a sua volta inquilina del Municipio nel quinquennio precedente, quando corse da sola.

Al. Car.
(@alessacart on Twitter)

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share