Una casalinga, di 40 anni, di Siniscola, ha raccontato ai carabinieri di essere stata sequestrata, caricata su un’auto sulla 131 in direzione Nuoro-Olbia e poi scaricata perché all’uscita dal paese hanno trovato un posto di blocco dei carabinieri. La vicenda secondo gli inquirenti presenta diverse incongruenze per questo si sta verificando su tutti gli aspetti del racconto”.
I carabinieri non dicono altro sul misterioso episodio che ha visto per protagonista la donna la quale ha detto ai militari di esser stata minacciata da un uomo a volto coperto ed armato che l’ha costretta a salire su un’autovettura abbandonata dall’uomo appena avvistato il posto di blocco.
A quel punto il racconto della donna, in stato confusionale e quindi portata in ospedale a Nuoro per gli accertamenti del caso, si fa contraddittorio e secondo gli inquirenti non è escluso che il fatto possa non essere accaduto così come raccontato.
Escluse le ipotesi di un sequestro a scopo estorsivo, mentre si lavora su un possibile tentativo di violenza, probabilmente finito male.