Per lo stadio di Cagliari si va ancora a caccia di una soluzione definitiva. Oggi nel capoluogo sardo sono arrivati il direttore generale della Lega Calcio Marco Brunelli e l’ex prefetto di Roma Achille Serra, attuale delegato per la questione stadio in Sardegna sempre della Lega, per risolvere i problemi legati ai lavori per l’adeguamento della capienza del Sant’Elia. Stamani è iniziata in prefettura una riunione della commissione provinciale di vigilanza. L’obiettivo è sempre lo stesso: approvare il progetto che consenta di ampliare la capienza dello stadio a 16 mila spettatori. Per il momento sulla base dell’ok della commissione comunale di vigilanza, al Sant’Elia sono ammessi soltanto meno di 5 mila spettatori, tutti in curva nord e in tribuna centrale. Il traguardo da raggiungere è invece l’apertura di curva sud e distinti.
Una nuova riunione è in programma per mercoledì prossimo in mattina. Verranno valutati alcuni aspetti strutturali del progetto per l’ampliamento della capienza del Sant’Elia: si troveranno di fronte Comune, Genio civile e Cagliari calcio. È questo l’esito della riunione della commissione di vigilanza conclusa in tarda mattinata negli uffici della prefettura di viale Buoncammino. Si tratta di un’improvvisa accelerazione dell’iter che potrebbe consentire presto l’apertura dei settori distinti e curva sud. Speranze che si rafforzano dunque per un’ipotetico via libera per la sfida del 6 aprile con la Roma: la corsa contro il tempo non dovrebbe invece riguardare la sfida di mercoledì notte contro il Verona.
