La politica sarda a Roma al fianco dei 1.450 lavoratori di Air Italy che stanno aspettando la lettera di licenziamento, dopo il clamoroso annuncio di due settimane fa, quando è diventata certa la messa in liquidazione dell’ex Meridiana, controllata al 51 per cento dal principe Karim Aga Khan e per il restante 49 dal Qatar. Questa mattina è cominciata la protesta davanti a Palazzo Chigi. Ma senza i dipendenti della compagnia che si sono dati appuntamento nella piazzale di Porta Pia, dove ha sede il ministero dei Trasporti. Alcuni hanno deciso di arrivare con le famiglie al seguito, proprio per rendere manifesta la portata della dramma occupazionale.
Fuori da Palazzo Chigi, insieme al governatore Christian Solinas e al presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, c’erano assessori e parlamentari. Ma senza striscioni coi riferimenti diretti ad Air Italy. I politici si sono schierati dietro ilc artello ‘Insularità in Costituzione’, una battaglia promossa dai Riformatori e poi diventata bipartisan.
Sul destino del vettore di Olbia la Regione anche oggi ha ribadito il proprio interesse a investire attraverso la Sfirs, la cassaforte della Sardegna. Solinas, in un’intervista a Radiocor, è stato ottimista sui possibili sviluppi e ha parlato di segnali positivi da parte dell’azionista minoranza. Ma a stretto giro è arrivata la smentita da parte del Qatar: “Non siamo interessati a continuare a investire in Air Italy”, hanno fatto sapere. Il capo della Giunta sarda ha tirato dritto e durante il presidio ha detto ai giornalisti: “Siamo a Roma per sostenere i lavoratori di Air Italy e soprattutto per chiedere al Governo che si torni a una politica industriale in campo aeronautica. Non si può pensare di perdere i presidi di know how, di conoscenza e competenze come quelli di Air Italy: chiediamo che vi sia un rilancio che consenta non solo di dare occupazione e lavoro, ma per quanto riguarda la Sardegna di garantire collegamenti e possibilità di sviluppo”.
Malgrado la partecipazione di entrambi gli schieramenti alla manifestazione davanti a Palazzo Chigi, le polemiche tra le coalizioni non è affatto chiusa. “A ore la ministra Paola De Micheli procederà con la proroga della continuità territoriale aerea da e per la Sardegna. Relativamente a Olbia, considerato la crisi di Air Italy, sarà Alitalia a svolgere il servizio di trasporto aereo in regime di continuità. Ergo su tutti gli aeroporti sardi si continuerà a volare con le tariffe scontate grazie all’intervento del Governo e del Partito Democratico”. Questa la posizione espressa dai parlamentari del Pd, Romina Mura, Gavino Manca e Andrea Frailis. Contro la Giunta si è schierato anche il gruppo dei Progressisti in Consiglio regionale, cjhe ha attaccato il presidente Solinas (leggi qui).
