Il programma di CagliariPaesaggio, progetto culturale per l’estate cagliaritana, si chiude sabato con un evento in musica: alla Vetreria di Cagliari va in scena “Parallel Coast Festival“, appuntamento alla sua prima edizione organizzato dall’associazione omonima di Lisa Masia e Marina Cristofalo. Dalle 18 lo spazio ospiterà il programma di concerti e artisti internazionali, con live e dj set, per un mix di atmosfere esotiche ed elettroniche dedicato all’integrazione delle culture. Nome forte del calendario è il compositore italiano Mauro Teho Teardo.
Il programma, patrocinato dal Comune di Cagliari e realizzato in collaborazione con Cada Die Teatro, prenderà il via dalle 18 con il set di Toprak Basgit, dj turca che per anni ha animato le notti di Istanbul con la sua musica R&B, Garage, Punk, Power Pop e New Wave e da qualche anno vive a Cagliari.
Di seguito, dalle 20 circa, il musicista gambiano Jabel Kanuteh, che ha iniziato a studiare la kora, un’ arpa a 21 corde. E’ arrivato in Italia nel 2015, dopo dieci giorni nel deserto e tre giorni di mare, passando per Mali, Burkina, Niger e la Libia. Suona sia musica tradizionale del West Africa che i suoi pezzi personali.
Alle 21 è di scena la musicista Laetitia Sadier, per la prima volta in Sardegna: tastierista, percussionista e chitarrista, oltre che autrice e cantante, Sadier ha fondato nel 1990 gli Stereolab a Londra insieme a Tim Gane e ha suonato anche con Monade, The High Llamas, Blur, Common, Mouse on Mars. Dal 2010 lavora come solista; il suo ultimo disco, “Find me finding you”, è uscito con la nuova band, Source Ensemble.
Dalle 22 l’attesissimo concerto di Mauro Teho Teardo: compositore, musicista e sound designer, Teardo si è affermato in questi ultimi anni come uno dei più originali ed eclettici artisti nel panorama musicale europeo. Esploratore sonoro curioso e sempre attento agli stimoli che vengono da altre forme artistiche, si dedica all’attività concertistica e discografica pubblicando diversi album che indagano il rapporto tra musica elettronica e strumenti tradizionali. Ha realizzato colonne sonore per importanti registi come Salvatores, Sorrentino, Molaioli, Chiesa, Vicari, Incerti, Cupellini, Faenza divenendo nel giro di pochi anni un riferimento per la musica al cinema. Ha vinto il Ciak d’Oro per la migliore colonna sonora ed ha ottenuto diverse nomination al Nastro d’Argento e David di Donatello. Nel 2009 ha vinto il premio Ennio Morricone all’Italia Film Fest ed il David di Donatello per il film “Il Divo” di Paolo Sorrentino. Con la compagnia teatrale Socìetas Raffaello Sanzio realizza lo spettacolo “Ingiuria” in cui partecipano anche il violinista Alexander Balanescu e Blixa Bargeld, leader degli Einsturzende Neubauten. Con Bargeld ha pubblicato due album di canzoni intitolati “Still Smiling” e “Nerissimo”, e due Ep “Spring” e “Fall”, quest’ultimo pubblicato a marzo 2017 e accolto, come gli altri lavori, nel migliore dei modi dalla stampa italiana ed internazionale. Con l’attore Elio Germano porta in scena lo spettacolo “Viaggio al termine della notte”, – tratto dal capolavoro di Céline – che riscuote un grosso successo di pubblico e critica. Ha composto colonne sonore per teatro, musei, installazioni d’arte. Sabato presenterà in anteprima in Sardegna “Less is more”: dopo una lunga serie di concerti in trio, quartetto ed organici più ampi, Teho Teardo torna al duo con la sua chitarra baritona e il violoncello. L’affinità tra i due strumenti riporta il suono alla dimensione minimalista ed essenziale in cui l’elettronica li collega. “C’è qualcosa di indicibile, ineffabile, nel suono, nella sua capacità di ridisegnare ciò che ci circonda, in certi casi fino ad alterare in nostro senso di percezione”, spiega il compositore. In questa dimensione si muovono i brani proposti dal vivo con la violoncellista Laura Bisceglia, brani tratti da alcune colonne sonore ed album recenti come “Wilder Mann” e lavori per il teatro di Enda Walsh come “Ballyturk” ed “Arlington”.
