Parte dal cuore della Sardegna l’appello alle istituzioni perché il ministero della Pubblica istruzione inserisca la storia della civiltà nuragica nei programmi didattici delle scuole dell’obbligo. A farsi portavoce dell’iniziativa di sensibilizzazione, anche attraverso una petizione su change.org, sono gli ideatori di Nuragica, la mostra interattiva che aggrega i siti nuragici d’eccellenza.
“L’iniziativa di oggi nasce dopo l’ennesima pubblicazione che, nel raccontare la storia italiana dalle origini, continua a omettere la civiltà nuragica della Sardegna – hanno spiegato i promotori -. È fuorviante divulgare ed insegnare ai nostri ragazzi una storia dell’Italia iniziata solo con il periodo etrusco e magnogreco. L’Età Nuragica, perdurando dal 1700 al 700 a.C. costituisce la prima grande storia italiana, ben prima delle successive civiltà Etrusca e Romana – spiegano – Ancora oggi in pochi sanno che 1500 anni prima di Cristo, mentre in tutta Italia e nella quasi totalità dell’odierna Unione europea si edificano capanne e palafitte, in Sardegna si assiste all’edificazione di circa 10mila nuraghi, in quell’epoca gli edifici più alti al mondo dopo le piramidi egiziane”.