Dopo tre giornate di scambi tra produttori, sceneggiatori, registi e studenti, a La Maddalena sono stati proclamati i vincitori dei concorsi del premio Solinas.
La giuria del premio al miglior soggetto ha decretato il progetto vincitore che si aggiudica 1.000 euro e le borse di sviluppo per un ammontare complessivo di 6.000 euro da suddividere tra gli stessi finalisti. Vince Hybris (titolo originale Persefone ) di Vincenzo Cascone e Eleonora Galasso. La giuria ha assegnato anche due menzioni speciali. Una per Menocentonovantaseigradi (titolo originale Non svegliarmi quando te ne vai) di Emanuele Sana. L’altra a Dai, Ringo! (titolo originale Ringo) di Edoardo Puma.
Il premio Experimenta Serie in collaborazione con Rai Fiction lo ha vinto Post Partum (titolo originale Baby Blues) di Chiara Zago. Due le menzioni speciali: una a Come la notte (titolo originale Come la notte) di Alessandro Bosi e Mary Stella Brugiati, l’altra a La Borda (titolo originale La voce della nebbia) di Francesco Bitto, Francesco Ferrazzi, Erica Gallesi e Nicolò Orlandini.
La giuria del premio Documentario per il cinema in collaborazione con Apollo11 ha assegnato il premio a La Roba (titolo originale Verso la spiaggia) di Alberto Gottardo e Francesca Sironi. La giuria ha inoltre assegnato due menzioni speciali. Una a Il piano segreto (titolo originale Caso Perriera) di Ruben Monterosso e Federico Savonitto, l’altra a Mind (titolo originale Manas- sui sentieri della mente) di Livia Giunti e Francesco Andreotti.
Vince il premio Ids academy (assegnato a un autore di un progetto di documentario in sviluppo, e in cerca di produzione) L’invisibile (titolo originale Il fantasma) di Michele Bertini Malgarini e Ugo Piva. Il premio Ids Industry (assegnato a un autore che ha già un produttore coinvolto nello sviluppo del progetto) va a Capelloni (titolo originale Capelloni) di Pierpaolo De Mejo.