La stranezza è servita, via Internet. Perché di questo – almeno stando ai primi accertamenti – si tratta. La Assl di Cagliari sembra abbia deciso di ‘oscurare’ il sito online dell’avvocato Giacomo Doglio, il cui studio legale è specializzato in difese del personale sanitario. Dai pc dell’Azienda locale, una delle otto che compongono l’Ats della Saredegna, non è infatti consentito accedere alla pagina web dello studio Doglio.
Il terreno su cui scorre il presunto’ castigio’ è un terreno minatissimo. Del resto, solo la Assl stessa ha il controllo delle regole di navigazione per i pc aziendali, quindi può anche succedere che tutto venga ripristinato dopo questo articolo-segnalazione. Resta però il fatto che al momento ci sono divere conferme. 
Dai computer dell’azienda di Cagliari, anche localizzati in uffici diversi, si arriva allo stesso identico risultato: digitando ‘studiolegaledoglio.it’, l’accesso risulta negato. Una volta, ad esempio, compare la scritta “impossibile raggiungere il sito”; un’altra si legge direttamente “Web page blocked (pagina web bloccata)”. Ma la stessa cosa non succede con pagine web simili, al contrario consultabili (anche questo è stato verificato). Ciò che fa pensare a un’azione mirata contro il legale di Cagliari.
La notizia sul mancato accesso al sito dello studio Doglio l’ha pubblicata avant’ieri il sito online Compartosanità.it. Sardinia Post ha contattato l’avvocato Doglio, anche perché il legale di Cagliari, pure in un’intervista al nostro giornale, è stato uno dei pochissimi professionisti a muovere rilievi sulla gestione del coronavirus in Sardegna (leggi qui) e non solo. In particolare l’avvocato l’ha fatto sulle mancate tutele ai lavoratori degli ospedali, in termini di dispositivi di protezione individuale assegnati al personale sanitario durante la pandemia. Tanto che la nostra Isola, in piena emergenza, ha fatto registrare il record di contagi tra medici, infermieri e oss, con punte del 40 per cento sul totale degli infetti, un vero e proprio caso nazionale (leggi qui uno degli approfondimenti di Sardinia Post) finito anche all’attenzione dell’Istituto superiore di Sanità. L’avvocato Doglio, però, non ha voluto commentare la circostanza né rilasciare alcuna dichiarazione.
Insomma, quale che sia la ragione del blocco, la pagina web del legale cagliaritano non risulta accessibile dai pc aziendali della Assl del capoluogo, sempre stando alle prove fatte. Magari è una coincidenza, ma di quelle che fanno pensare. E su cui l’azienda sanitaria, in ogni caso, non è tenuta a dare spiegazioni. Ma i giornali, allo stesso modo, hanno tutto il diritto di rilevare la stranezza. (al. car.)
